La data costituisce un elemento essenziale del testamento olografo e deve contenere l’indicazione del giorno, del mese e dell’anno. Si riconosce la possibilità che la data incompleta possa essere integrata con altri dati o indicazioni equipollenti, ma ciò sempre che questi siano intrinseci, siano cioè contenuti nella scheda testamentaria e non debbano essere ricercati aliunde. Pertanto, per il combinato disposto dagli artt. 602 e 606 c.c., l’omessa o l’incompleta indicazione della data comportano l’annullabilità del testamento olografo, la quale può essere fatta valere da chiunque vi abbia interesse nel termine di cinque anni dalla data in cui le disposizioni testamentarie hanno avuto esecuzione.
(Cass. civ., VI, 21/05/2020 n. 9364)