Categoria: Risarcimento del danno
Nel danno da cosa in custodia, quando la cosa è statica, occorre la prova della sua pericolosità nonostante il normale uso.
Qualora la cosa in custodia, che si assume aver cagionato il danno, sia di per sé statica e inerte e richieda che l’agire umano dell’asserito danneggiato si unisca al modo di essere della cosa, per…
La sofferenza morale patita dal prossimo congiunto si presume dalla stretta convivenza
Il danno non patrimoniale, consistente nella sofferenza morale patita dal prossimo congiunto di persona lesa in modo non lieve dall’altrui illecito, può essere dimostrato con ricorso alla prova presuntiva, tipicamente integrata dalla gravità delle lesioni…
Il mediatore immobiliare è tenuto a fornire informazioni veritiere e controllate.
Il mediatore immobiliare, pur non essendo tenuto, in difetto di un incarico specifico, a svolgere nell’adempimento della sua prestazione particolari indagini di natura tecnico-giuridica (come l’accertamento della libertà da pesi dell’immobile oggetto del trasferimento, mediante…
Anche la fidanzata non convivente ha diritto al risarcimento del danno non patrimoniale se vi era uno stabile legame con il deceduto.
Ai fini del risarcimento del danno non patrimoniale in conseguenza della morte della persona con cui si era legati da relazione affettiva, la convivenza non deve intendersi necessariamente come coabitazione, quanto piuttosto come “stabile legame…